Il paradosso e l'illusione del controllo
Ecco perché l'autocontrollo e l'illusione del controllo ti fanno perdere il controllo
Siamo davvero sicuri che - come sostengono centinaia di libri e centinaia di formatori sul web - il segreto per una vita di successo (che poi… successo da che punto di vista?) sia la nostra disciplina, il nostro autocontrollo e la nostra determinazione?
Beh, sai cosa? La mia opinione, su questo argomento, importa davvero poco. Potremmo parlarne per ore e ore, magari accendendo un dibattito in cui tutti quanti diciamo la nostra personalissima opinione.
Ma la realtà è che la cosa più sensata da fare, in questo caso, è indagare quali sono le risposte che le scienze e le neuroscienze possono darci a riguardo. Buona lettura!
Il paradosso dell’autocontrollo
Immagina di tenere tra le mani una manciata di sabbia. Ce l’hai ben chiara in mente, questa immagine?
Ora, anziché sorreggerla tenendo le mani giunte, inizia a stringerla più forte possibile. Sai cosa succede quando decidi di stringere il pugno? Succede che più stringi la presa, più la sabbia scivola via dalle tue dita.
Questo è un po’ quel che succede anche con l’autocontrollo: più cerchiamo di raggiungere i nostri obiettivi facendo leva sul nostro autocontrollo, più perdiamo il controllo della situazione.
Da un punto di vista neuroscientifico, stringere la presa - così come stringere i denti - ha davvero poco senso: non solo non è efficace, ma ti fa anche sprecare preziose energie, finendo così per ottenere il risultato addirittura opposto a quello sperato.
Ad esempio, ti è mai capitato di importi (o di sentire qualcuno imporsi) di non mangiare un’altra fetta di torta? Oppure, allo stesso modo, di importi di andare in palestra, nonostante la tua mente stia cercando di convincerti che, in fondo, restare a poltrire sul divano non sia poi così male?
Nel breve termine, a volte, potrebbe rivelarsi anche una strategia efficace, ma quel che è certo è che - continuando ad applicare questa strategia - la tua mente esaurirà i suoi livelli di forza di volontà e, di fatto, otterrai l’effetto contrario a quel che avresti voluto ottenere.
Ecco, le cose stanno così: più cerchi di ottenere risultati facendo leva sull’autocontrollo, più la tua capacità di controllare i tuoi impulsi si sgretolerà, portandoti al fallimento.
Ma c’è di più: la mente umana non si ferma qui, in termini di trappole cognitive.
L’illusione del controllo
Un altro aspetto particolarmente significativo da considerare, in merito al senso di controllo, è che molto spesso finiamo per attribuirci - più o meno consciamente - la capacità (o meglio: l’illusione di essere capaci) di controllare anche ciò che è al di fuori del nostro controllo.
Non è un caso che la maggior parte delle persone che giocano d’azzardo tendono a illudersi di poter controllare la loro vincita. Ad esempio, semplicemente, convincendosi di poter prevedere il risultato di un lancio di dadi. Hai presente?
Chiaramente, l’illusione di controllo non riguarda solo il mondo delle scommesse e del gioco d’azzardo: l’illusione del controllo è alla base, tra le altre cose, di buona parte degli errori di overconfidence (ovvero: di sovrastima delle proprie capacità) che commettiamo nella nostra vita di tutti i giorni.
L’illusione del controllo - come per il paradosso dell’autocontrollo - ci fa perdere il controllo: più ci illudiamo di avere il controllo su fattori esterni (e in questo caso totalmente casuali), più sovrastimiamo quel che possiamo realmente ottenere e quindi, di conseguenza, in buona parte dei casi non otteniamo altro che frustrazione.
Cosa puoi controllare, veramente?
Insomma, a questo punto dovresti aver capito perfettamente che la nostra mente non è particolarmente efficace, quando c’è di mezzo il senso del controllo sulle cose e su noi stessi.
Ma allora che cosa possiamo fare, concretamente, per migliorare le cose?
Il primo passo per cambiare concretamente le cose, in realtà, già l’hai fatto: come sempre, conoscere quali sono e come funzionano i meccanismi cognitivi che governano le nostre azioni e i nostri risultati è il primo grande passo per cambiare le cose.
Nel momento in cui conosci il paradosso dell’autocontrollo e le conseguenze che potresti subire a causa dell’illusione del controllo, ecco che sin da subito aumenti i tuoi livelli di consapevolezza e migliori la tua capacità di controllare - in questo caso, con successo - i tuoi pensieri e le tue azioni.
D’ora in avanti, tieni sempre in considerazione queste due facce della stessa medaglia: il paradosso e l’illusione del controllo.
La cosa forse più importante in assoluto da tenere a mente, in fin dei conti, è che non puoi controllare gli eventi esterni, gli ostacoli che incontri lungo la strada, il caso o la sfortuna. Ciò che puoi - e dovresti! - imparare a controllare sono i tuoi pensieri, perché quel che fa la differenza non è quel che ti succede, ma il modo in cui reagisci a quel che ti succede.
Questo sì che è sotto il tuo controllo.
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