Decidere costa caro
In che modo la fatica decisionale (decision fatigue) influenza la nostra vita e i nostri risultati
Prendere decisioni costa.
Costa fatica, costa energie. E costa caro.
Il problema è che la fatica di dover prendere decisioni (e ogni giorno ne prendiamo decine di migliaia, più o meno consciamente) non si esprime solamente in un semplice senso di stanchezza, ma provoca anche un vertiginoso aumento dei nostri comportamenti irrazionali.
Tutta colpa della nosta decision fatigue.
Gli effetti della decision fatigue
In breve, la fatica decisionale è quel fenomeno cognitivo-comportamentale che provoca una diminuzione della qualità delle nostre decisioni.
Più decisioni prendiamo, più la qualità delle nostre decisioni cala.
La fatica decisionale, dunque, ci porta a prendere decisioni scadenti (o in alcuni casi a non prenderle affatto, optando per la procrastinazione): una volta raggiunta una certa soglia, infatti, il nostro cervello per risparmiare tempo ed energie comincia ad adottare scorciatoie di pensiero in modo sistematico.
Anziché processare tutte le informazioni in modo attento e meticoloso, decide quidi di generalizzarle e distorcerle a suo piacimento.
Il risultato è che per quanto le nostre amate scorciatoie di pensiero possano esserci utilissime per velocizzare e risparmiare energie, lo sono molto meno per aiutarci a prendere delle decisioni ponderate e razionali.
La pianificazione delle decisioni
Se è vero che più decisioni prendiamo più le nostre decisioni diventano scadenti, è anche vero che al mattino - quando ancora il numero di scelte prese è ridotto - la qualità delle nostre decisioni è di gran lunga migliore.
Le ricerche sulla decision fatigue, infatti, confermano che pianificare le attività più complesse e difficili al mattino può rivelarsi un’ottima strategia per aumentare la nostra produttività, per migliorare la nostra performance e per fare decisioni più razionali.
Dunque, fai attenzione a come pianifichi le tue task: quando metti in agenda un appuntamento o un’attività da svolgere, tieni già in considerazione la tua decision fatigue?
E se invece non posso pianificare le decisioni più importanti al mattino? Anche qui, la ricerca ci viene in soccorso: è stato dimostrato, infatti, che la nostra abilità di gestire gli effetti della decision fatigue è direttamente proporzionale alla quantità di glucosio che abbiamo nel sangue.
Dunque, se proprio non puoi decidere al mattino, perlomeno evita di decidere a stomaco vuoto!
Come evitare la decision fatigue
Come evitare la decision fatigue? La risposta è molto facile: non è possibile.
Ma aspetta: non è possibile liberarsi definitivamente della fatica decisionale, ma è certamente possibile attutirne gli effetti.
Come fare? La strategia in assoluto più efficace (per certi versi anche banale, ma troppo spesso sottovalutata) consiste nel ridurre il numero di scelte e decisioni che prendiamo ogni giorno.
Ne è un esperto l’ex Presidente degli Stati Uniti Barack Obama, che nel 2012 in un’intervista a Vanity Fair affermò di indossare solo completi grigi o blu con l’obiettivo - appunto - di ridurre il numero delle sue decisioni e limitare la sua decision fatigue.
Allo stesso modo anche noi possiamo modificare - anche solo leggermente - le nostre routine e le nostre abitudini in modo tale da ridurre il numero di scelte e alleggerire il nostro cervello.
Ad esempio, può essere molto utile stabilire degli orari fissi per andare a dormire e per svegliarsi, così come stabilire anticipatamente giorni e orari specifici per allenarsi. Oppure, ancora, risulta essere efficace decidere il giorno prima che tipo di abiti indosseremo il giorno dopo (questa opzione è valida in particolar modo per tutti coloro che non vogliono intraprendere una strada troppo drastica, imitando per esempio personaggi come Obama, Steve Jobs o Mark Zuckerberg).
Per tutto quel che concerne il cervello, la regola è: più risparmi e più guadagni.
Quindi, pensaci bene: quali altre azioni potresti programmare e quali altre decisioni potresti evitare, per attutire gli effetti della tua fatica decisionale?
La bibliografia di un Brain Hacker
Se desideri scoprire di più su questo tema, ho selezionato per te alcune risorse utili di approfondimento. Buona lettura!
Baumeister, Roy F.; Vohs, Kathleen D. - Willpower, Choice, and Self-Control - 2003
Lamothe, C. - Decision Fatigue: What It Is and How to Avoid It - 2019
Lewis, M. - Obama’s Way - 2020.